ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI EQUO E SOLIDALI

Fairstreet 2025: «Vive feliz, juega siempre!»

La linea Fairstreet PE25 comprende t-shirt in cotone certificato bio e Fairtrade unisex e donna con nuove grafiche realizzate da DJ LU-Juegasiempre, architetto e artista, che da oltre 15 anni è considerato uno dei più importanti esponenti dell’arte urbana in Colombia.

Ha partecipato a diversi festival e conferenze a livello nazionale e internazionale e a più di 100 mostre individuali e collettive.
Negli ultimi anni la sua proposta è stata riconosciuta per la critica alla cultura del consumo, ai media e al governo, oltre che per i suoi omaggi alle vittime della violenza in Colombia. Ha lavorato come insegnante nelle università della capitale e partecipa spesso come relatore a vari dibattiti e forum.

Il lavoro di DJ LU è stato recensito in pubblicazioni come Latin American Street Art e Signs For a Better World dell’Università del Colorado. È spesso protagonista di blog di street art ed è stato anche pubblicato sulla rivista Semana e sul quotidiano El Tiempo. Nel 2013 El Tiempo lo ha definito “il Banksy colombiano”, ma lui ha considerato così il paragone: “Tipico, è così che fanno i media. Usano l’unica cosa che sanno per vendere”.

I progetti artistici

Héroes Anónimos è un progetto che mescola fotografia e stencil e mette in discussione gli idoli commerciali imposti dalla pubblicità attraverso ritratti di persone che per gran parte della società sono gli invisibili, i dimenticati: gli indigeni, gli abitanti delle strade, i contadini, gli afrodiscendenti.

Señalética por un mundo mejor, un progetto di pittogrammi dipinti nelle strade, è una dichiarazione contro la radicalizzazione e la polarizzazione politica, una critica al capitalismo selvaggio e al consumo eccessivo, una messa in discussione dell’apatia dei cittadini e della sottomissione alle multinazionali.

E’ un grido di allarme, una scossa per richiamare l’attenzione dei cittadini su problemi attuali, per loro natura tanto locali quanto globali: la diseguaglianza nella distribuzione delle risorse e della terra in particolare, lo sfollamento forzato dei campesinos dalle loro terre o dai barrios marginali delle grandi città, la dipendenza dai combustibili fossili e il rischio
di distruzione del pianeta.

L’ISPIRAZIONE: la street art

La Street Art nasce dal graffitismo diffuso a New York verso la fine anni sessanta e l’inizio degli anni settanta. Su strade, treni, ponti e muri iniziarono a comparire disegni coloratissimi realizzati con la bomboletta spray, mai visti prima.

Le opere venivano accompagnate dai ‘Tag’, i nomi in codice con cui i graffitari identificavano sé stessi e il proprio gruppo di
appartenenza (le Crew).

Abbiamo scelto la street art come ispirazione per le nostre t-shirt perché negli anni è diventata sempre più uno strumento di comunicazione, di condivisione e di protesta, la voce di chi è emarginato o non condivide i valori di questa società.